Il patrimonio complessivo comprende 85 fascicoli (compresi i supplementi) che coprono un arco di tempo di 111 anni, per un totale di 1312 lavori scientifici e 28356 pagine.
Valore storico
l`Istituto Italiano di Antropologia compie 114 anni nel 2007 e rappresenta una delle più antiche Istituzioni scientifiche a livello mondiale tra quelle dedicate allo studio dell`evoluzione biologica e culturale della nostra specie. Le pubblicazioni della Società Romana di Antropologia rappresentano uno dei primi documenti storici sulla nascita e la diffusione dell’Antropologia nel nostro paese.
Interesse scientifico-culturale
Sin dalla sua fondazione, l’attuale Istituto Italiano di Antropologia ha individuato la sua mission nell’approccio olistico, in cui l’uomo viene studiato attraverso una sintesi degli aspetti nominalmente di pertinenza delle discipline scientifiche e umanistiche. Nel primo volume degli Atti della Società Romana di Antropologia si afferma che lo spirito con cui la Società era stata fondata era diffondere la “coltura che riguarda l’uomo nel senso più largo” , chiamando a partecipare all’estensione degli articoli ”gli uomini côlti d’Italia e anche stranieri”. Questo si rispecchia anche nella varietà dei contributi, che toccano ambiti di studio anche che vanno dall’Antropologia, all’Etnologia e all’Archeologia.
Qualità e varietà dei contributi
Tra i moltissimi contributi spiccano numerosi di assoluto valore scientifico e di notevole valore storico. Tra gli autori figurano Maria Montessori, Cesare Lombroso, Rodolfo Livi, Giuseppe Tucci, Ernesto De Martino, Raffaele Pettazzoni, Ida Bianco Silvestroni e Giuseppe Montalenti. Da annoverare anche alcuni specialisti internazionali contemporanei nel campo dell’evoluzione umana come Chris Stringer, Erik Trinkaus e Rebecca C. |