| Università di Roma "Sapienza" | |
|
Giovanni Destro Bisol (coordinatore Unità Operativa) Sono professore associato del Dipartimento di Biologia Ambientale dell'Università "sapienza" di Roma. Il mio interesse principale è l'antropologia evoluzionistica, in particolare la variabilità genetica delle popolazioni Africane ed Europee. Negli ultimi dieci anni ho lavorato sull'impatto dei fattori culturali sulla struttura genetica dei gruppi umani in Africa ed Europa. La condivisione dei dati è un argomento di grande interesse per ogni antropolgo che studia la genetica delle popolazioni. Inoltre, affrontare i temi del data sharing offre un'opportunità unica per una buona opportunità per superare le barriere interdisciplinari.disciplinary boundaries. |
|
Paolo Anagnostou Il mio principale campo di interesse è l'antropologia moleolare. Attualmente sto lavorando sulla diversità genetica di popolazioni soggette a fattori di isolamento geografico e/o culturale. Mi interesso anche della condivisione dei dati nel campo dello studio delle popolazioni umane e, in una prospettiva più ampia, nelle scienze della vita. Collaboro attivamente con l'Istituto Italiano di Antropologia (Isita) in iniziative editoriali e organizzazione di congrassi. |
|
Cinzia Battaggia Sono un biologo del Dipartimento di Biologia Ambientale dell'Università "Sapienza" di Roma. Sono responsabile degli aspetti tecnici del laboratorio di Antropologia molecolare. I miei interessi scientifici comprendono: la condivisione dei dati genomici di popolazioni umane e l’evoluzione dell’alimentazione nell’uomo. |
|
Marco Capocasa Come studenete di dottorato del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie "Charles Darwin" dell'Università "Sapienza" di Roma, sto lavorando sulle relazioni tra isolamento genetico, culturale e geografico in popolazioni umane. Sono anche interessato a temi bioetici in relazione alla condivisione dei dati negli studi di genetica su popolazioni umane. |
|
Valentina Coia Sto lavorando sul popolamento umano antico delle Alpi e la relazione tra struttura genetica, geografia e diversità linguistica. Attualmente sono ricercatrice postoc presso l’Istituto per le mummie e l’Iceman dell’Accademia Europea di Bolzano (EURAC). |
| Università di Cagliari | |
|
Giuseppe Vona (coordinatore Unità Operativa, PRIN 2007) Sono stato Professore Ordinario dell’Università di Cagliari. Dopo il pensionamento, ho mantenuto collaborazioni attive con numerose Università. I miei interessi scientifici sono rivolti prevalentemente alla genetica di popolazioni, in particolare delle popolazioni del Mediterraneo quali i Sardi e i Corsi. |
|
Carla Maria Calò (coordinatore Unità Operativa, PRIN 2009) Sono una ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente all’Università di Cagliari. Lavoro prevalentemente su popolazioni della Sardegna, in particolare popolazioni isolate, attraverso l’analisi di marcatori uni parentali (cromosoma Y e DNA mitocondriale). Nell’ultimo anno ho lavorato sulla suscettibilità al gusto amaro e sulla predisposizione agli infortuni di atleti d’elite. |
 |
Valeria Bachis Sono una dottoranda dell’Università di Cagliari. Sono principalmente interessata allo studio delle popolazioni isolate della Sardegna. Inoltre, ho studiato le relazioni tra polimorfismi genetici e fenotipi complessi come le performance nello sport e la predisposizione degli atleti d’elite agli infortuni. |
 |
Laura Corrias La mia attività di ricerca si focalizza principalmente sullo studio della struttura genetica di comunità sottoposte a fattori di isolamento geografico e linguistico della Sardegna attraverso l’uso di marcatori uni parentali. Mi sono anche occupata della genotipizzazione della popolazione sarda e di marcatori legati alla performance nello sport. |
 |
Renato Robledo Professore Associato press oil Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Cagliari. Gli interessi scientifici includono: (i) analisi di polimorfismi del cromosoma Y e del DNA mitocondriale negli isolati genetici della Sardegna; (ii) analisi delle differenti strategie di campionamento nello studio degli isolati genetici. |
 |
Emanuele Sanna Emanuele Sanna laureato in Scienze Biologiche. Ha ottenuto, nel 1987, il Dottorato di Ricerca in Scienze Antropologiche presso l’Università di Firenze. Attualmente è Professore Associato di Antropologia Fisica all’Università di Cagliari dove insegna Antropologia Fisica nel corso di laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive (L-22) e Biologia Umana Applicata alla Nutrizione nel corso di laurea in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione (LM-61). I suoi principali campi di interesse comprendono l’Auxologia, l’Antropometria, la Biodemografia, la Biologia e l’Ecologia delle popolazioni umane. Ha scritto più di 150 articoli scientifici pubblicati in riviste internazionali, atti di congressi, libri e riviste nazionali. È coordinatore del corso di dottorato di “Biologia e Biochimica dell’Uomo e dell’Ambiente” dell’Università di Cagliari. |
| Università di Pisa | |
|
Sergio Tofanelli Ricercatore presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa dove è responsabile del Laboratorio di Antropologia Molecolare e tiene il corso di Evoluzione Molecolare dell'Uomo. Esplora le cause che hanno prodotto le attuali variazioni del genoma umano attraverso tecnologie analitiche e bioinformatiche di nuova generazione. |
